libro-cd: il booklet diventa un vero e proprio libro che racconta le fasi della lavorazione, fonti di ispirazione, suggestioni, motivazioni e molto altro
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about
L’argomento ovviamente è il desiderio sessuale, ma ciò che è limpido, atteso, è il sole, semplicemente il sole. Può darsi però che il sole sia in realtà metafora di forza vitale e perciò: desiderio, niente altro che desiderio. Desiderio in aperta opposizione alla ragione, e il desiderio prevale. Desiderio che è anche una gabbia, desiderio che è una costante, torna sempre, poiché «non è cambiato niente». Sto parlando di una “dolce pena”, una dionisiaca danza vitale, consapevole anche della propria fine. Dionisiaco come ambiguo, ambivalente, poetico e allora onnicomprensivo.
La prima parte rappresenta la contemplazione, il sentimento religioso, l’ascolto dell’energia naturale. Ma in realtà si tratta di una serie di tentativi, la contemplazione, dunque, è fasulla e porta subito con sé la tensione. Il giro di basso, come suggerisce il testo, “ingabbia” questa possibilità dell’animo umano, che poi si incarna nella fisicità della voce che canta, tentando di liberarsi, è una sorta di blues da un altro pianeta, una preghiera al Dio Sole o al Dio Sesso, un procedimento in ultima analisi doloroso e soprattutto infinito: solo un fade out può far smettere queste operazioni mentali. Questa tensione verso una liberazione è ulteriormente esasperata quando il giro di basso cambia, ripeto Non è cambiato niente e subito ripeto Viene su, in quel punto abbiamo aggiunto anche una chitarra acustica e il pianoforte. Il timbro di questi strumenti sposta la prospettiva, tutto diviene più umano. I versi che ancora successivamente ripeto assumono un significato diverso. Ci accorgiamo che stiamo cantando qualcosa che può riguardare anche gli altri. In questo lungo pezzo che ha timbri elettrici e elettronici io e Michele e Emanuele abbiamo impostato una sorta di crescendo di “umanità”, intesa sia nell’approccio fisico a uno strumento sia come concetto e immagine poetica.
lyrics
Soltanto una gabbia
non è cambiato niente
passa insieme al vento
Mischiato all’odore di pane
viene su come un fiore
Soltanto una gabbia
non è cambiato niente
passa insieme al vento
mischiato all’odore di pane
viene su come un fiore
Non è cambiato niente
passa insieme al vento
soltanto una gabbia
non è cambiato niente
Passa insieme al vento
il desiderio
soltanto una gabbia
non è cambiato niente
passa insieme al vento
Viene su come un fiore
Passa insieme al vento
Soltanto una gabbia
Passa insieme al vento
Non è cambiato niente
viene su
come un fiore
mischiato all’odore di pane
soltanto una gabbia
non è cambiato niente
passa insieme al vento
viene su come un fiore
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